Dettaglio itinerario
Ovile Linas
Un trekking in un territorio incantato che rievoca la fantasia di antiche leggende, che si svolge all’interno di una fitta vegetazione e consente di ammirare numerose tracce di antiche carbonaie immerse nel bosco, testimoni di una vitalità ormai perduta delle attività montane del passato.
L’itinerario, che ha inizio da Cantina Ferraris, q. 367 m., segue per un breve tratto il sentiero 109 per poi proseguire sul sentiero 112. In direzione Nord, si risale il Canale Filareddus inoltrandosi sotto ombrose leccete e si percorre l’antica mulattiera che si fa sempre più ripida attraversando gole e larghe radure dominate dal bosco, fino a raggiungere P.ta Picciuccu, q. 719 m., che offre una bella vista delle gole di Muru Mannu, del Rio Linas e del Rio Figus.
Si guadagna quota, ci si inoltra ancora nella fitta vegetazione della vallata di Figus, e si raggiunge infine la sterrata che conduce all’Ovile Linas, q. 737 m., punto tra i più suggestivi del massiccio, da dove è possibile ammirare la bella vallata di Magusu e diverse punte del complesso montuoso.
Tipologia percorso:
a piedi
Tempo di percorrenza:
intera giornata
Durata del percorso A/R:
6 ore
Dislivello in salita:
370 m
Grado di difficoltà:
escursionistico per esperti (difficile)
Cartina geografica
Da vedere
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