Partendo dalla Vecchia Dispensa, q. 325 m,, nel parco di Villascema, è possibile raggiungere una delle cime più alte del Massiccio del Linas, P.ta Cammedda. Si procede lungo un sentiero che in salita giunge fino a Genna Farracceus, q. 694 m. nel territorio di Gonnosfanadiga e da qui si prosegue sempre in salita, attraverso una lunga serie di tornanti, fino a Genna Spina e il suggestivo punto panoramico di Genna Eidadi, q. 1026 m.

Da qui si prosegue salendo di quota, tutto a mezza costa, fino alla cima più alta del Linas: P.ta Perda de sa Mesa (1236m). Il panorama che si presenta è spettacolare: si è circondati dalle cime più alte del Linas, da profonde vallate ma soprattutto nelle giornate serene è possibile spaziare con lo sguardo fino al mare di Arbus, Buggerru…
Il percorso è particolarmente lungo e faticoso per la forte pendenza ma sicuramente la fatica viene pienamente ripagata.

Per il rientro si può ridiscendere lungo un sentiero che fiancheggia una recinzione dell’Ente Foreste e un piccolo muretto fino alla sorgente Nuraxi de Togoro: da qui si prosegue sempre in discesa su un lungo stradello facilmente agibile segnato con segnavia bianco rosso numero 106. Si giunge così davanti alla chiesa campestre di S. Severa in territorio di Gonnosfanadiga: in prossimità della chiesetta campestre di Santa Severa si imbocca con le macchine uno stradello dove è ben visibile un muretto a secco e poco più avanti dei ripetitori. In prossimità del pianoro è presente anche una fresca sorgente, presenza importante nelle escursioni in montagna. A questa altezza si abbandonano le macchine per proseguire a piedi.