Dettaglio itinerario
Dalla vallata di Villascema al parco di Perd'e Pibera
Un trekking immerso completamente nel fitto bosco di leccio che si presenta pesante nel primo tratto per la sue particolare pendenza ma che conduce, con una piacevole e rilassante discesa, di raggiungere uno dei parchi più spettacolari della zona.
Il percorso ha inizio dal Parco di Villascema, q. 270 m., e prosegue subito in salita fino a Genna Farracceus, q. 674 m.
Da qui, oltrepassato il confine tra il territorio di Villacidro e quello di Gonnosfanadiga, si prosegue sempre in salita, su strada larga e agevole, fino al punto di grande interesse panoramico denominato Genna Spina, q 956 m. Facilmente però si scende di quota percorrendo un sentiero che da Genna Spina si inoltra nella lecceta e conduce al parco di Perd’e pibera, 401 m., il parco comunale più vasto del Medio Campidano dove boschi di lecci e querce secolari si alternano con gli edifici, recentemente restaurati dell’omonima miniera di molibdenite, ampiamente sfruttata durante il periodo fascista.
Tipologia percorso:
a piedi
Tempo di percorrenza:
intera giornata
Durata del percorso A/R:
3 ore
Dislivello in salita:
631 m
Grado di difficoltà:
escursionistico (facile medio)
Cartina geografica
Da vedere
Parco di Villascema
Un’ampia area ai piedi del complesso montuoso del Linas, attraversata dal rio Leni che riversa le sue acque nel vasto bacino artificiale presente a valle.