San Gavino Monreale

Il paese di San Gavino, ha una posizione geografia cruciale ed importante che, da sempre, gli ha affidato un ruolo di crocevia…. di storia, di arrivi e partenze.

È l’unico paese della zona e del Parco Culturale Dessì, dove ha sede la Ferrovia, la cui funzione ne ha ulteriormente rafforzato la centralità.

All’interno del centro abitato, numerose tracce del passato, raccontano la sua storia, sono soprattutto case, palazzotti e antiche chiese, che riconducono ai più importanti momenti della storia dell’isola, in particolar modo alla storia Giudicale, quando San Gavino segnava il confine tra i due giudicati di Cagliari ed Arborea.

Tra le principali chiese: quella di Santa Croce, nota per il rito de Su Scravamentu, la deposizione del Cristo dalla croce, che si fa in occasione della Pasqua; la chiesa di San Gavino Martire che al suo interno custodisce statue e sculture che raccontano di giudici e di giudicesse della famiglia degli Arborea e che meglio di ogni altro esprime il profondo legame del paese con la storia giudicale. La chiesa fu eletta a cappella reale dalla famiglia Arborea, al suo interno le sculture, i peducci dell’altare e molti decori non solo richiamano l’epoca ma raccontano in modo diretto della famiglia reale, riproducendo il volto della ben nota giudicessa Eleonora.

Leggermente in periferia, si trova la chiesa e il convento di Santa Lucia, che fu edificata nell’XI secolo e ospitò i monaci Basiliani prima, i Benedettini e i Francescani poi. Il suo bel chiostro richiama e riconduce ad una spiritualità antica. La storia racconta anche di prodotti d’eccellenza che risalgono ad un lontano passato, come lo zafferano di cui si conserva traccia fin dal 1300. Attualmente, San Gavino è uno dei più importanti centri italiani per la produzione di zafferano, lavorato come tradizione richiede, esclusivamente a mano.

Multimedia