Dettaglio itinerario
Il culto dell’acqua – Matzanni
Un trekking che non presenta grandi difficoltà tecnica e consente di raggiungere l’importante area archeologica di Matzanni in cui sono stati rinvenuti tre pozzi sacri ben conservati con un villaggio costituito da 12 capanne circolari di età nuragica e i resti di un Tempio Fenicio Punico.
Percorrendo in auto la strada panoramica nota come Sa Ia De Gariazzu, accompagnati da una splendida veduta della vallata che accoglie l’invaso artificiale del Leni, si raggiunge il punto di partenza per l’escursione a q. 500 m., appena sotto la cima di Cuccurdoni Mannu q. 911 m.. La prima parte del percorso su sentiero continua a regalare affascinanti prospettive delle vallate sottostanti e di alcune importanti cime, quali P.ta Banarba q. 533 m., P.ta Sanoi q. 966 m., P.ta Acqua Piccinna q. 1010 m. Il percorso, più faticoso nei primi 1500 m., giunge presto alla strada sterrata cantonale in cui si possono osservare dei rimboschimenti a roverella e sughera, e giunge infine all’importante area archeologica di Matzanni q.724 m., sita nel Comune di Vallermosa.
Per il rientro si percorre la strada carrabile che riconduce, attraverso Genna Massidda q. 650 m., fino a Pedru Forresu, in prossimità del punto di partenza.
È infine visitabile il Museo Archeologico, in pieno centro storico di Villacidro, sito nell’ex Montegranatico che custodisce importanti reperti alcuni dei quali rinvenuti proprio nell’area archeologica di Matzanni.
Tipologia percorso:
a piedi
Tempo di percorrenza:
intera giornata
Durata del percorso A/R:
4 ore
Dislivello in salita:
224 m
Grado di difficoltà:
escursionistico (facile medio)