L’antico “vicinato” in prossimità del centro storico è un concentrato di antiche case tenacemente aggrappate alla roccia e ricche di dettagli architettonici che richiamano il passato.

Il nucleo originario del paese costeggia e accompagna il corso del Rio Fluminera che, serpeggiando tra le case e le strade, divideva in due parti il centro abitato. Come tutti i paesi di montagna, una parte di Villacidro si trova sulle pendici delle montagne e confina con la pineta che circonda il centro.

Sono tuttora ben visibili le articolazioni dell’originario nucleo in più rioni che dalla piazza centrale, Piazza Santa Barbara, si diramano nelle diverse direzioni: il rione Seddanus, il rione Sant’Antonio, il rione Castangias, il rione Lacuneddas e il rione Frontera de sa Sa Mitza.

I vari rioni a monte, in particolar modo quelli di Castangias e di Seddanus e la zona del Carmelo sono composti da strade e stretti vicoli collegati tra loro da un dedalo di strettoie e da pittoresche scale, alcune di pietra levigata e consumata dal tempo, che rendono possibile il passaggio da una strada all’altra.

Una passeggiata in questi antichi luoghi e il divertente sali scendi offrono scorci di particolare suggestione e agli occhi più attenti svelano particolari architettonici e tipologie costruttive di grande interesse, permettendo inoltre di raggiungere in modo allegro e curioso alcune delle più belle località intorno all’abitato come la pineta e la chiesetta del Carmelo o il Parco di Castangias o ancora, la bella strada panoramica che come un anello percorre tutta la parte alta del centro e offre suggestive vedute.